"Era come un vaso rotto". I medici che hanno operato il dissidente nordcoreano colpito 4 volte mentre cercava di raggiungere la Corea del Sud non usano mezzi termini. I chirurghi hanno mostrato la foto dei vermi lunghi 27 centimetri trovati nel ventre dell’uomo. "Ho saputo che era stato ferito gravemente dai nordcoreani", ha spiegato Lee Cook-Jong, chirurgo sudcoreano che ha operato l’uomo, il 24enne Oh Chong Song.
Trasportato in elicottero a Seul, di lui ha spiegato: "Aveva i segnali vitali stabili ma stava morendo a causa della quantità di sangue perso. Era come un vaso rotto, abbiamo continuato a fargli trasfusioni", ha aggiunto. Nel suo ventre è stata trovata una vera e propria colonia di vermi, parassiti lunghi fino a 27 centimetri. Il giovane aveva l’epatite B e sono state necessarie 5 ore di intervento: "È un miracolo che sia sopravvissuto", fanno notare i dottori.
I parassiti trovati nel suo ventre si trasmettono al contatto con le feci e la loro diffusione è favorita da scarse condizioni igieniche. L’uomo adesso soffre di stress post-traumatico e ha chiesto che nella sua stanza di ospedale vi sia una bandiera sudcoreana, per essere sicuro di non essere più in Corea del Nord.