Trapani è famosa per molti motivi. I visitatori hanno davvero molto da scoprire, non solo in termini di territorio e mare. Riassumere in poche righe cosa vedere a Trapani non è un impresa semplicissima, ma oggi proveremo a farlo.
La città ha una storia millenaria. Secondo la mitologia, una falce caduta dalle mani di Cerere o di Saturno si sarebbe mutata in una lingua di terra arcuata, sulla quale sarebbe poi sorta la città. Dalla forma il nome “Drepanon”, cioè “falce” in greco antico. Nell’Eneide si racconta che il padre Enea, Anchise, morì a Drepanon. Dopo la fuga da Didone l’eroe troiano vi ritornò per celebrarvi dei giochi.
I primi a fondare un nucleo abitativo a Trapani furono gli Elimi. Molto presto Trapani divenne una città-emporio, grazie alla sua felice posizione geografica. Da questa breve introduzione si comprende quanto possa essere stata intensa la vita di questa città, passata attraverso cartaginesi, romani, spagnoli e borboni. Facendo un rapido salto nel tempo, però, è ora di tornare al presente, per scoprire insieme cosa vedere a Trapani.
Turismo Trapani, cosa vedere
- Centro Storico: bisogna anzitutto fare un giro a piedi nel centro storico di Trapani, che offre moltissimi palazzi e chiese, oltre a varie architetture. Impossibile non visitare il Palazzo Senatorio, le Cento Chiese e le Mura di Tramontana.
- Torre Ligny: è situata sulla punta più estrema della costa della città. La costruzione ha avuto luogo nel Seicento, per volere del vicerè Claudio la Moraldo. Nata come fortezza, è diventata poi un faro. All’interno, oggi, c’è un museo.
- Torre della Colombaia (Castello del Mare): secondo la leggenda sarebbe stata edificata dai troiani. Qui ebbe luogo una fondamentale battaglia contro i cartaginesi.
- Porta Oscura e Orologio Astronomico: si tratta della porta più antica di Trapani, situata su una delle torri di avvistamento della città. Sulla facciata della torre c’è uno dei più antichi orologi d’Europa, risalente al 1596.
- Chiesa del Purgatorio: risale al 1688 ed è stata edificata dove già sorgeva una torre di guarda araba, poi divenuta campanile. La facciata, realizzata nel 1714, è molto bella. Colpita dai bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale, la chiesa non è mai tornata al suo antico splendore. All’interno ci sono i 22 gruppi scultorei dei cosiddetti “Misteri”.
- Saline: sono una tappa fondamentale. Proprio il commercio del sale ha reso fiorente la città. Il Museo delle Saline comprende anche mulini e attrezzature d’epoca. Vi consigliamo di visitare le saline al tramonto, per uno scenario davvero suggestivo.
Cosa mangiare a Trapani
A Trapani l’offerta gastronomica è davvero vasta. In questa zona si prepara, ad esempio, un ottimo cous cous di pesce e non mancano tanti locali adatti a tutte le tasche. Vi consigliamo di provare la pizzeria Calvino, erede di un’antica tradizione che affonda le radici nel territorio della città. La pizza alla trapanese è spessa e morbida: provate una “Rianata”, con pomodoro, aglio, pecorino, prezzemolo, acciughe e origano. Calvino è uno dei locali storici di Trapani.
Trapani e dintorni
Se vi trovate a Trapani, dovete approfittare della possibilità di visitare alcune località vicine. Tra le cose da vedere a Trapani, quindi, abbiamo deciso di inserire anche degli altri suggerimenti che vi torneranno molto utili.
Iniziamo da San Vito Lo Capo, con la sua bellissima spiaggia: una delle località balneari più famose di tutta la Sicilia. Ancora, c’è anche la Riserva dello Zingaro e non si può non includere Marsala e la laguna dello Stagnone, oltre all’isoletta di Mozia. A pochi passi c’è anche l’area archeologica di Segesta. Imperdibile, poi, la deliziosa Erice, un borgo suggestivo, con un’atmosfera magica.
Capitolo a parte meritano le isole Egadi, che si trovano proprio di fronte Trapani. Si tratta di Favignana, Levanzo e Marettimo e sono facilmente raggiungibili in aliscafo.
Un’ultimo consiglio: se vi trovate in vacanza a Trapani, ovviamente, dedicate anche una o più giornate alla scoperta di Palermo!