Come si fa la cotognata ? Sentiamo parlare spesso di questo dolce che appartiene alla nostra tradizione, ma molti di noi non sanno bene di cosa si tratti o quale sia la ricetta per farlo in casa. La buona notizia è che oggi scopriremo insieme tutto ciò che c’è da sapere: dalla ricetta della cotognata ai trucchetti per un risultato perfetto.
Prima di conoscere gli ingredienti e il procedimento, bisogna sapere come è fatto questo dolce. Simile alla gelatina, è perfetto per gustare durante tutto l’anno le particolarissime mele cotogne. Diffuso in Spagna, Portogallo e America Latina, è arrivato in Sicilia attraverso la dominazione aragonese.
Alcune ricette tipiche siciliane affondano le radici nel passato e nelle antiche dominazioni dell’isola. Sono un retaggio di popoli che qui hanno trovato casa, portando con sé usi e tradizioni culinarie. Tra queste ricette vi è anche quella della cotognata siciliana. Si tratta di un dolce, simile alla gelatina, che si prepara con le mele cotogne.
È diffusa in Spagna, Portogallo, Israele ed America Latina, ma a portarla in Sicilia sono stati gli aragonesi. Ve ne è traccia anche nell’antico libro “De re rustica” di Columella, che risale ai tempi in cui si usava conservare questi frutti crudi, con il miele. La consuetudine di realizzare la conserva con questa varietà di mele si diffuse intorno al 1600. Poi si è standardizzato il metodo di preparazione delle marmellate, grazie all’introduzione dello zucchero semolato in cucina.
La cotognata è una pasta gelatinosa, soda, dal color rossiccio e dolcissima. In Sicilia è molto amata e la ricetta si tramanda in famiglia da una generazione all’altra. A renderla molto particolare e scenografica sono i classici stampini che le conferiscono delle forme caratteristiche.
Gli ingredienti di base sono molto semplici: mele cotogne, zucchero e acqua. Reperire le cotogne nella grande distribuzione non è facilissimo, quindi cercatele nei mercatini o dai produttori locali (che in Sicilia non mancano).
Si usa mangiarla così com’è, come spuntino pomeridiano, a colazione o anche a fine pasto. Nata prettamente come dolce, oggi si utilizza anche per abbinamenti un po’ più particolari. Si accompagna benissimo a pane tostato o fette biscottate, ma non è sempre semplice da spalmare.
É perfetta anche in abbinamento ad alimenti salati, come formaggi stagionati di latte vaccino o di pecora. Il gusto delle mele cotogne, infatti, si sposa benissimo a formaggi come il pecorino. Servita in un buffet, magari organizzata in forma di spiedino, riuscirà davvero a stupire i vostri ospiti (e sentirete che sapore). Se volete sperimentare ancora di più, provate a realizzare un’insalata con cotognata, mela, valeriana e carciofi.
Ingredienti
Buon appetito!
Ricetta di Viola Dante – Foto di Cettina Puglisi