AGRIGENTO – La camera ardente allestita presso la Biblioteca Comunale della Città di Raffadali, non ha smesso un istante di ospitare persone pronte a dare l’ultimo saluto al Sindaco di Raffadali. L’ex Deputato del Pd è morto lo scorso sabato, stroncato da un infarto. A rendere omaggio alla persona che fu, ci sarà anche il Presidente della Regione, Rosario Crocetta, Ardizzone e Fausto Raciti.
I funerali di Giacomo Di Benedetto avranno inizio oggi pomneriggio alle ore 17.00 presso la Chiesa Madre di Raffadali.
Raffadali è soto chock, per la notizia. Chi lo ha conosciuto, ne parla con estrema gioia e al contempo con estremo dolore per una morte improvvisa che ha gettato nello sconforto, la compagna, Ester Vedova e gli amici di sempre.
Giacomo era un uomo che aveva speso la sua vita per la politica, dapprima con la sinistra storica e di recente con il Partito Democratico. Nipote del Senatore Di Benedetto, aveva la passione per la campagna.
Ed in campagna si rifugiava con i suoi pensieri, per trovare momenti di serenità, quando il peso della politica non gli dava spazio di respirare. E in una di queste occasioni, di contatto con la natura, che il suo cuore messo a dura prova, non ha retto.
“Giacomino o Giacomì” così lo chiamano i più intimi, si trovava nel giardino della sua abitazione, quando ha attutito il primo malore.
Dopo un primo intervento degli addetti del 118 è stato chiesto il trasferimento d'urgenza con l'ambulanza, presso l'Ospedale di Agrigento, dove non arriverà vivo. Il Sindaco muore sulla strada che collega Raffadali ad Agrigento, lasciando un vuoto incolmabile, nei cuori delle persone che lo hanno conosciuto.