C’è un proverbio siciliano per ogni occasione e, naturalmente, il Capodanno non fa eccezione. L’antica saggezza popolare della nostra regione, infatti, è ricca di modi di dire legati a ogni tipo di ricorrenza ed evento. Ce ne sono per il cibo, per l’amore, per la famiglia e per qualsiasi occasione vi venga in mente.
Spulciando tra le pagine della tradizione di Sicilia, si trovano davvero tanti proverbi. Vere e proprie “perle“, che i nostri nonni conoscevano alla perfezione, ma che per noi suonano sconosciute o quasi. Sappiamo bene che c’è ancora tanta gente che le tramanda e le mantiene vive e vogliamo contribuire anche noi a farlo.
Avete mai sentito dire, ad esempio, Cu a Natali finiu i dinari, pi Capudannu resta a taliari? Se vi suona familiare, vi farà piacere fare un piccolo “ripasso”. Se è un detto del tutto nuovo, allora, mettetevi comodi, perché è il momento di scoprirlo e utilizzarlo più spesso.
Per comprendere cosa significa questo proverbio siciliano, dobbiamo anzitutto partire da una traduzione. “Chi finisce tutti i soldi a Natale, a Capodanno rimane a guardare“: facile, no? Quello che ovviamente vogliamo sapere, è come mai si suole dire proprio questa frase. Non è per nulla difficile.
Si sa che le feste del mese di dicembre sono un periodo di grandi spese. Vuoi per i regali, vuoi per i pranzi e le cene, sta di fatto che i soldi sembrano non essere mai abbastanza. Avete anche voi la sensazione che ci sia praticamente ogni giorno qualcosa da comprare? Sì? Allora siamo tutti sulla stessa barca.
I nostri nonni, che ne sapevano una più del diavolo, hanno così pensato a un proverbio incredibilmente adatto per ciò che accade. Se, dunque, a Natale i soldi sono già finiti, a Capodanno si resta a guardare! Il motivo per cui si utilizza questo proverbio siciliano è semplice. Si tratta di un monito da tenere a mente. É vero che ci sono le feste e che meritiamo qualche “sfizio” in più, ma non dimentichiamo che dopo Natale, viene Capodanno.
A proposito di risparmio, poi, non dimenticate che subito dopo Capodanno ci sono i saldi invernali di fine stagione. Un motivo in più per non voler “restare a taliari“. Adesso che conoscete il proverbio “Cu a Natali finiu i dinari, pi Capudannu resta a taliari” non avete scuse. Occhio al portafoglio!