U cucciddatu Scaniatu è una deliziosa ricetta tipica di Scicli, in provincia di Ragusa. Presenta una forma a ciambella dal diametro di circa 20 centimetri e dal peso di 250 grammi.
Compatto e friabile, è molto particolare.
Tradizionalmente veniva realizzato dalle massaie siciliane per incentivare i bambini ed i ragazzi a mangiare. Si usavano gli scarti della lavorazione del pane. Quest’ultimi venivano re-impastati con caciocavallo grattugiato, pepe e strutto. L’impasto che si otteneva veniva poi condito con ricotta e salsiccia. Si faceva lievitare e poi lo si cuoceva in forno.
Oggi, invece, ogni bar ha una propria lavorazione ed usa ingredienti particolari per accontentare la propria clientela.
Proviamo a descrivervi una ricetta. Però prima dovete prometterci che proverete a cucinarlo. E’ veramente qualcosa di eccezionale. Dovete provarlo o ci resto malissimo!
Cucciddatu Scaniatu ricetta
Ingredienti versione semplice
- 100 g di farina di grano duro
- acqua
- strutto o se si preferisce olio di oliva
- sale
- pepe nero
- caciocavallo grattugiato
Procedimento
- Impastate la farina con acqua e strutto.
- In alternativa potreste farlo con dell’olio, ma io vi suggerisco di farlo con lo strutto.
- Dopo qualche minuto aggiungete del sale, il pepe ed il formaggio grattugiato.
- Impastate per bene fino ad ottenere un impasto omogeneo.
- Quando la pasta sarà compatta ed omogenea, staccatene un po’ e datele la forma di ferro di cavallo.
- Mettete della carta forno su una teglia ed infornate il tutto.
Ingredienti versione ripiena
- 400 g di farina
- 2 uova
- 10 g di lievito
- 70 g di strutto
- 150 g di caciocavallo grattugiato
- sale
- 150 g di ricotta
- 100 g di salsiccia
Procedimento
- Impastate la farina con acqua tiepida, strutto, lievito ed un pizzico di sale.
- Quando la pasta sarà omogenea, lasciatela lievitare per un’oretta. L’importante è che sia coperta da un canovaccio, così da stare al calduccio.
- A questo punto date alla pasta la forma di un rotolo della lunghezza di circa 40 centimetri e poi con un coltello tranciate il rotolo per tutta la sua lunghezza. Il taglio deve essere profondo fino a toccare la metà della pasta.
- Adesso state attenti. Questo è un passaggio che molto spesso si dimentica: ad intervalli di 5 cm richiudete (basta farlo con le dita, non servono strumenti) la pasta e dilatate gli intervalli lasciati liberi.
- Date al tutto la forma di un ferro di cavallo o ciambella e poi dedicatevi al ripieno.
- Battete a schiuma le uova intere. Aggiungete il caciocavallo grattugiato o la ricotta e la salsiccia sbriciolata. Amalgamate il tutto e inseritelo negli spazi vuoti che avete prima dilatato per benino.
- Non resta che infornare su teglia con carta da forno alla temperatura di 250 gradi.
- Assicuratevi che sia ben cotto all’interno e che non sia troppo vicino alla fonte di calore (potrebbe bruciacchiarsi all’esterno e restare crudo all’interno – specie se c’è la salsiccia).
- Sfornate e gustate.
Buon appetito!
Di Viola Dante;