Multe più care da oggi, mercoledì 16 settembre. Le spese di accertamento e notifica sui verbali di violazione al codice della strada, accertate dalla polizia stradale, passano a 15,23 euro.
Somme che potranno essere rideterminate con successivi provvedimenti. È quanto si prevede nel testo del dm Interno 8.7.2015 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 214 di ieri con cui si determinano i nuovi importi a carico dei trasgressori di norme del Codice della strada, quando tali violazioni sono accertate dal personale della polizia.
Così i verbali di accertamento conteranno, oltre all’importo della sanzione amministrativa, anche la somma di 15,23 euro quale spesa di notifica, i cui costi sono anticipati dalle Poste.
Se sperate di farla franca, allora sappiate che entro il 30 novembre e il 31 maggio di ogni anno il Servizio Polizia Stradale provvede a verificare le spese di accertamento e di notifica dei verbali di contestazione dovute alle Poste, così da assicurare l'avvenuto pagamento dell'attività di cui parlavamo prima.
Ma a cosa servono questi costi maggiorati? A rimborsare Poste Italiane per la fornitura degli adeguamenti dei software, già nella disponibilità della Polizia Stradale, nonché per i costi relativi all’hardware e al software di base necessari a supportare tali applicativi.