Daniele Luttazzi assolto dall'accusa di evasione fiscale per la quale rischiava fino a 18 mesi di reclusione. La guardia di finanza, infatti, aveva accusato la società Kassner, che gestisce i diritti di immagine di Luttazzi, di aver evaso 140.660 euro. In aula, i legali del comico, Federico Calzolai e Andrea Parlatore, hanno affermato che la società non serviva a Luttazzi per nascondere flussi di denaro, ma solo a mantenere i contatti lavorativi dell'assistito con diversi enti teatrali a seguito del cosiddetto "editto bulgaro" del 2001.
A seguito di una visura dei pagamenti effettuati al Fisco dalla società dell'attore le accuse nei confronti di Luttazzi sono state ritirate per "nessuna incertezza della prova", garantendogli così l'assoluzione completa. Contestualmente, è stato sbloccato il conto corrente di Luttazzi, bloccato dal giorno delle prime accuse arrivate dalle fiamme gialle.