Il bagherese Nico Bonomolo ha vinto la sezione del premio David di Donatello dedicata ai cortometraggi, con il suo “Maestrale“. Il regista siciliano ha battuto gli altri quattro lavori in gara: “Diorama” di Camilla Carè; “L’ultimo spegne la luce” di Tommaso Santambrogio. “Notte romana” di Valerio Ferrara e “Pilgrims” di Farnoosh Samadi e Ali Asgari.
David di Donatello, il premio a Nico Bonomolo
A comunicare la vittoria di “Maestrale” è stata Piera Detassis, presidente e direttore artistico dell’Accademia: «Credo che sia la prima volta che vince il Premio un cortometraggio di animazione e, quindi, abbiamo ancora un genere diverso da mostrare nelle candidature e nel panorama del nostro cinema», ha detto.
Un uomo va al lavoro, vede una barca in vendita. Sogna una vita da lasciarsi alle spalle. Parte, il sogno lascia il posto al ricordo, il maestrale lo costringe ad un approdo di fortuna. Una donna, un’altra storia, un nuovo inizio? Come in un disegno di Escher tutto ricomincia dove sembrava essere finito. Sono queste le premesse dell’opera di Nico Bonomolo.
«Maestrale – dice il regista siciliano – è un film che parla del bisogno di vita nuova e lo fa attraverso una narrazione in cui il disegno, spesso rarefatto e in bianco e nero, concorre, insieme ad una dimensione temporale sospesa, a delineare una dimensione onirica che apre la rotta a differenti e personalissime interpretazioni».
Quindi aggiunge: «Non è la prima volta che arrivo, con un mio lavoro, al David di Donatello – continua – già nel 2018 il mio cortometraggio “Confino” era stato candidato al Premio. Ovviamente vincere la statuetta più importante del cinema italiano è tutt’altra cosa».
«Sono felice, sia per me, che per quanti hanno creduto in questo mio nuovo lavoro, a cominciare da Salvo Ficarra, Valentino Picone e Attilio De Razza che lo hanno prodotto, per passare a tutti gli artisti che hanno dato un contributo determinante alla riuscita del cortometraggio», conclude.
I premi del regista siciliano
Nico Bonomolo è nato a Palermo nel 1974. Dal 2008 affianca il cinema di animazione d’autore alla pittura e al disegno. Ha realizzato il cortometraggio “Lorenzo Vacirca”, Premio New Italian Cinema Events al 55mo Festival del Cinema di Taormina ed altri lavori, tutti apprezzati nei principali festival internazionali.
Nel suo palmares una Menzione Speciale ai Nastri d’Argento, il Gryphon Award per il miglior cortometraggio animato al Giffoni Experience, una candidatura ai Globi d’Oro e il Bruce Corwin Award al Festival di Santa Barbara, negli Stati Uniti, che lo ha fatto concorrere per una nomination ai Premi Oscar.
La vittoria nella sezione cortometraggi ai David di Donatello è stata accolta con grande soddisfazione dall’amministrazione comunale di Bagheria. «Nico ci abitua ai suoi successi – dice il sindaco, Filippo Maria Tripoli – dopo la precedente nomination e altri numerosi successi oggi giunge questa notizia che conferma la bravura di questo giovane bagherese cui vanno i complimenti di tutta l’amministrazione comunale».
«C’è di certo qualcosa di particolare nella nostra città, qualcosa che dona ai tanti artisti bagheresi un talento naturale che li rende unici», scrive l’assessore alla Cultura, Daniele Vella, sul suo profilo Facebook.