Il racconto del viaggio in treno tra Catania e Roma e dell’uragano che lo ha causato corrispondono a quanto è effettivamente avvenuto quel giorno ed è su quella tratta ferroviaria e in quelle ore che questa “storia” ha visto la luce e non è stata più modificata. A questa scelta vanno attribuite le eventuali differenze tra gli ambienti e le persone descritte alla data del 10 marzo 2012, rispetto a quanto riscontrabile nella realtà esistente alla data nella quale il libro è stato data alle stampe.
Il 30 dicembre del 1945, a Monte San Mauro, è veramente avvenuto lo scontro a fuoco tra l’Esercito Italiano e l’EVIS, l’esercito volontari indipendentisti siciliani, con morti e feriti.
Il prof. Antonio Canepa è stato realmente ucciso dai carabinieri all’alba del 17 giugno del 1945 nelle campagne di Randazzo; risponde al vero il fatto che tutto quello che concerneva questo tragico avvenimento venne segretato. Quando è venuto meno il vincolo del segreto di Stato, nel fascicolo non si è trovato nulla.
Antonio Pallante, di Randazzo, ha effettivamente attentato, il 14 luglio del 1948, alla vita di Palmiro Togliatti e alla data del 10 marzo 2012 aveva 94 anni. Aveva frequentato la facoltà di Giurisprudenza dell’Ateneo di Catania dove insegnava Canepa.