Aggiornamenti sulla scomparsa di Denise.
- Denise Pipitone, nuova segnalazione dall’Ecuador.
- A darne notizia, la trasmissione tv Pomeriggio Cinque.
- Ci sarebbe una somiglianza con una ragazza dell’America Latina, di nome Denise.
Non si fermano le ricerche di Denise Pipitone, scomparsa a Mazara del Vallo nel 2004. Soprattutto nelle ultime settimane, si è parlato in diverse occasioni della vicenda, sollevando nuovi interrogativi, ombre e piccole speranze. Il programma Pomeriggio Cinque ha segnalato la presenza di una ragazza in Ecuador che si chiamerebbe proprio Denise e somiglierebbe alla giovane siciliana. Della somiglianza sono stati informati sia Piera Maggio, mamma della bambina scomparsa 17 anni fa, che il suo legale, Giacomo Frazzitta. Gli sarebbero state inviate diverse foto, ma le informazioni in merito alla giovane sudamericana sono davvero poche. Al momento non sembra che questa segnalazione sia stata comunicata dal legale alla Procura. Ci sono stati, invece, diversi sviluppi sul piano delle indagini: ecco cosa è accaduto nei giorni scorsi.
Denise Pipitone in Ecuador?
Anna Corona, ex moglie di Pietro Pulizzi (il padre biologico di Denise Pipitone) sarebbe stata iscritta nel registro degli indagati, cosa che tuttavia il legale della donna non ha mai confermato. “Ho appreso la notizia della presunta iscrizione nel registro degli indagati della mia assistita dalle televisioni. A noi non risulta. Chiederemo ufficialmente alla Procura di Marsala se effettivamente sono state riaperte le indagini”, ha detto l’avvocato. Insieme a lei sarebbe indagato anche Giuseppe Della Chiave, il nipote di Battista, il testimone sordomuto che nel 2013 disse di averlo visto in compagnia di Denise Pipitone. La testimonianza, all’epoca, non venne ritenuta attendibile. Battista Della Chiave in una ricostruzione di “Chi l’ha visto?” aveva mimato il rapimento dei Denise, attribuendolo allo stesso nipote che avrebbe portato via la bimba. Secondo il suo racconto la bambina, dopo essere stata rapita, sarebbe stata portata con un motorino verso un molo, avvolta in una coperta, prima di essere caricata su una barca.
Altra pista è quella legata a una lettera anonima arrivata all’avvocato Giacomo Frazzitta. Nello scritto ci sarebbero importanti dettagli, rivelati da una persona che preferisce mantenere il segreto sulla sua identità. In particolare, si legge: “Ho visto Denise in auto con tre uomini, chiamava mamma, sono certa che fosse lei”. Quel testo conterebbe diversi dettagli che lo stesso avvocato ha definito significativi.