Sono passati 11 anni dalla scomparsa della piccola Denise Pipitone: la bimba stava giocando sul marciapiedi di casa, a Mazara del Vallo, tra le vie Castagnola e La Bruna, quando si è persa ogni sua traccia. Non aveva ancora compiuto 4 anni e da allora la madre, Piera Maggio, non ha perso la speranza, continuando a ribadire la propria fiducia nel fatto che la figlia sia ancora viva: proprio lei ha scritto una lettera, pubblicata oggi sul blog informazione.cerchiamodenise.it, tra ricordi e volontà di scoprire la verità.
Ecco le sue parole:
Il 1 settembre 2004 la nostra vita è cambiata, segnata per sempre. La facilità dell'abominevole azione dei vigliacchi ha avuto il sopravvento nei confronti di una bambina indifesa. Con il passare del tempo la burocrazia ha trasformato il nostro dolore in azioni meccaniche, prive di ogni sentimento, quasi a dimenticare che dietro questo dramma esiste la nostra sofferenza, la tua stessa vita.
Defraudata dall'amore di mia figlia, ferita giornalmente da una apparente normalità giudiziaria e da un finto perbenismo, mi chiedo come mai sono trascorsi tutti questi anni, e chissà quanti ancora, perché si giunga ad una vera Verità e ad una lenta e tanto attesa Giustizia.
La nostra forte speranza di riabbracciare Denise è dentro di noi, al di là del pensiero di alcuni. Noi vogliamo che i Mostri vengano assicurati alla giustizia e non lasciati liberi di vivere una vita indisturbati, sapendo di aver fatto del male.
Mia piccola Denise, Noi continueremo a cercarti sempre, non molleremo mai! Anche se lontani, siamo vicini con il cuore e con la mente!! Piera Maggio