Si continua a indagare per fare luce sulla scomparsa di Denise a Mazara del Vallo. Nel settembre del 2004, quando aveva quasi 4 anni, di lei si è persa ogni traccia. Nelle scorse settimane la vicenda ha ricevuto nuovo risalto mediatico per alcune segnalazioni: la prima è arrivata dalla Russia, la seconda dal sud dell’Italia, ma nessuna delle due sembra al momento condurre a una maggiore chiarezza. A queste segnalazioni si sono aggiunti alcuni nuovi dettagli: ecco gli aggiornamenti sulla scomparsa di Denise Pipitone.
L’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, mamma di Denise, è stato ospite della trasmissione Rai “Chi l’ha Visto?”, nella puntata del 12 maggio. In quella circostanza, ha fatto una importante rivelazione, spiegando di aver ricevuto una lettera anonima, contenente importanti informazioni. Attraverso i social, Frazzitta ha invitato l’anonimo (pare si tratterebbe di un uomo), a farsi nuovamente avanti: “Ci rivolgiamo a quella persona che dopo 17 anni ha avuto il coraggio e il senso civico di inviare una lettera anonima al mio studio legale, dando informazioni nuove, ti invitiamo a fare un altro passo, nella massima riservatezza, fatti sentire”. L’appello deriva dalla necessità di andare più a fondo nella vicenda, cercando di apprendere ulteriori dettagli, oltre a quelli già resi noti. Nel pomeriggio del 13 maggio il legale è stato ospite de La Vita in Diretta: ha parlato non solo della lettera, ma anche di una testimonianza molto importante.
La lettera anonima su Denise Pipitone è scritta a mano, con due colori: blu e rosso, utilizzati in relazione all’importanza dell’argomento trattato. L’avvocato Frazzitta ha spiegato che non è riportato dove cercare un corpo, ma che invece ci sono elementi “mai emersi mediaticamente”, comunque molto importanti. Al momento si cerca un nuovo contatto con la persona che ha scritto la lettera, per approfondirne le dichiarazioni. A queste informazioni, si aggiungono anche quelle legate alla figura di Battista Dalla Chiave, un testimone sordo e muto, interrogato dalla Procura di Marsala nel 2013, adesso deceduto. Secondo quanto emerso durante le trasmissioni Chi l’ha Visto e La Vita in Diretta, molte delle informazioni date dal testimone si sarebbero perse per una interpretazione errata. L’uomo avrebbe visto Denise Pipitone ancora viva e fornito dettagli molto significativi. Luci e ombre, dunque, continuano ad avvolgere questa delicata vicenda.