Jessica Pulizzi, "sorellastra" di Denise Pipitone, la bimba scomparsa a Mazara del Vallo nel 2004, è stata definitivamente prosciolta dalla Cassazione dall'accusa di aver rapito la bambina. È stato respinto il ricorso della procura della Corte d'Appello di Palermo contro l'assoluzione di Jessica, risalente al 2015.
«Le sentenze vanno rispettate, soprattutto quelle definitive. Ma noi siamo stati in buona fede e abbiamo con determinazione cercato la verità. Continueremo a farlo con un grande ritardo di 13 anni. Oggi ripartiamo dalle 11.30 del primo settembre 2004». Queste le parole di Giacomo Frazzitta, legale di parte civile della mamma di Denise, Piera Maggio.
Jessica e la piccola hanno lo stesso padre: nei due precedenti gradi di giudizio è stata assolta dall'accusa di concorso in sequestro di minorenne. Il procedimento è arrivato in Cassazione: non ci sarebbero elementi per dimostrare che «nei 15 minuti indicati come orario del possibile rapimento Jessica lo abbia compiuto». Si conferma così il verdetto della Corte d'Appello.