Il procuratore capo Alberto Di Pisa ha assicurato che la lettera anonima non sarà sottovalutata, anzi “saranno controllati i luoghi che vengono indicati, si continuano a verificare tutte le segnalazioni che ci arrivano”. Di Pisa spiega che è stata tracciata una nuova mappa topografica dei luoghi dove potrebbe trovarsi Denise. Lo stesso procuratore poi si è detto certo della linea accusatoria intrapresa dal principio, che vede l’indiziata principale nella sorellastra di Denise, Jessica Pulizzi, assolta in primo grado con formula dubitativa. Non ci sono prove dirette, “ma gli indizi sono molto stringenti”, ha concluso il procuratore.
Dario Lo Cascio
Strettoweb