Il Myanmar (ex Birmania) alle 12.34 di ieri è stato colpito da un potente terremoto di magnitudo 6.8, poche ore dopo il sisma di magnitudo 6 che ha devastato tre paesi del Centro Italia. La scossa registrata a 84 chilometri di profondità ha causato quattro vittime.
L’epicentro è stato nel cuore del Paese asiatico, a Chauk, 30 chilometri da Bagan. Ma è stata avvertita chiaramente anche nella ex capitale Yangon, a Bangkok in Thailandia e a Dacca in Bangladesh. Nella splendida valle dei templi birmana punteggiata da oltre 4 mila pagode, già gravemente compromessa da un sisma nel 1975, sono state danneggiate almeno 187 delle spettacolari strutture religiose buddhiste.
Lo ha comunicato il ministro degli Affari religiosi e culturali in una nota. Alcune delle "campane" che sovrastano le costruzioni di mattoni costruite tra il X e il XIV secolo si sono sbriciolate ma è presto per calcolare i danni.