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Diletta Leotta saluta la sua isola: “Arrivederci Sicilia, grazie per questi giorni indimenticabili”

Anche nei giorni successivi al matrimonio dello scorso 22 giugno a Vulcano, Diletta Leotta ha continuato a condividere sui social foto, video e Storie dei festeggiamenti. Nel weekend della celebrazione, sono arrivati in Sicilia parenti ed amici degli sposi, con tanti vip che ne hanno approfittato per trattenersi per qualche giorno di vacanza in più.

Diletta Leotta e Loris Karius hanno scelto una location esclusiva, il Therasia Resort, che per l’occasione è stato interamente riservato per loro e gli ospiti. Da Chiara Ferragni a Michelle Hunziker, tutti i presenti hanno condiviso l’emozione del momento. Le immagini hanno fatto il giro dei social e, proprio in queste ore, la sposa ha pubblicato uno scatto che ritrae la vista dal finestrino dell’aereo, accompagnato da poche ed eloquenti parole: “Ciao Sicilia, grazie per questi giorni indimenticabili“. Nella foto c’è anche la manina della figlia, Aria Rose, nata nell’agosto del 2023. Un bel modo per chiudere l’album dedicato all’evento.

Diletta Leotta e Loris Karius nel giorno delle nozze

È arrivato dunque il momento per Diletta Leotta di lasciare la sua terra d’origine, che ha scelto per il giorno più bello. Le nozze a Vulcano sono sicuramente state l’evento mondano di quest’estate alle Isole Eolie, che durante la bella stagione richiamano davvero molti volti noti. La cerimonia è stata abbastanza riservata, nonostante siano arrivati davvero molti volti noti. Insieme agli sposi, c’erano naturalmente i familiari, che li hanno accompagnati in questo momento così emozionante.

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Per le nozze-evento, la conduttrice ha scelto Atelier Emé, che ha disegnato e confezionato per lei una serie di “custom dress” dallo spirito romantico e sognante. Per il matrimonio, ha coniugato tradizione e innovazione, con un sofisticato abito da sposa in pizzo rebrodé, con le maniche lunghe e il collo alto, che rivelava la pelle in trasparenza.

Punto di forza, il top strutturato modello corsetto. La creazione era trasformabile e composta da tre pezzi: un abito a sirena a fondo ampio, un sovragonna in pizzo e un bolero con le maniche lunge. Il velo, lungo sei metri e bordato di pizzo, ha completato il tutto, con la scritta sul fondo “All I Ever Wanted” (“Tutto ciò che ho sempre desiderato”).

Redazione