Nuovo successo per la Sicilia e le sue specialità dolciarie. Ancora una volta la stampa internazionale premia la tradizione della nostra regione: stavolta il verdetto arriva dalla CNN, che ha incluso i cannoli tra i dessert più famosi in tutto il mondo. Scopriamo insieme qualche dettaglio in più.
Dovremmo ormai esserci abituati, ma ogni nuova conferma è sempre ben accetta: quando si parla di buona cucina, la Sicilia non teme confronti. Che si tratti di specialità dolci o salate, state certi del fatto che ci sarà sempre uno dei nostri piatti tra le scelte e i consigli degli esperti.
Una nuova conferma arriva dalla sezione Food del sito della CNN, che ha fatto una selezione dei 50 dolci famosi in tutto il mondo, includendo i nostri cannoli. “Immagina il miglior dessert sulla Terra, quindi chiedi ad altre persone il loro preferito: la loro risposta sarà diversa dalla tua”. I gusti sono personali, lo sappiamo bene, e questa affermazione vale anche di più per i dolci.
Ci sono dessert che superano di gran lunga i confini geografici, spinti dalla loro bontà, e che si possono trovare davvero a ogni latitudine. L’elenco della CNN, spiega l’autrice Jen Rose Smith, “è il frutto dei miei nove anni in pasticceria, quando ho viaggiato per esplorare nuovi sapori ovunque”. Quindi anticipa: “Ecco alcuni dei migliori dolci del mondo“.
Inizia così un lungo viaggio che esplora culture e tradizioni diverse. Per l’Italia sono stati scelti il gelato, il Tiramisù (“un dolce pilastro in tutto il mondo”) e i cannoli siciliani. Quindi, in realtà, la nostra Sicilia è presente anche con il gelato, una specialità in cui eccelle (sapete che fu inventato dal siciliano Francesco Procopio Cutò?).
Tornando ai cannoli, vengono descritti così: “Un guscio croccantissimo racchiude un ripieno cremoso, in questo classico siciliano, le cui radici affondano nella storia culinaria dell’isola. Con origini nelle celebrazioni sfrenate del Carnevale a Palermo, il tradizionale cannolo è ripieno di ricotta liscia come la seta, fatta con latte di pecora. Assapora quel ricco ripieno per avere prova dell’influenza araba che pervade la cucina siciliana: gli agrumi canditi che spesso insaporiscono l’interno cremoso rimangono amati in tutto il Medio Oriente“.
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