Dalle 9.30 alle 13.00 della prossima domenica, in occasione della visita di una delegazione di docenti stranieri accompagnati dall’ Istituto di istruzione superiore “C.M. Carafa” di Mazzarino e Riesi, la Ecoface apre le porte a tutti i cittadini desiderosi di visitare l’impianto di valorizzazione dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata.
Il gruppo di insegnanti è in visita sul territorio nell’ambito del progetto Erasmus “The Realities That We Are Blinded To But Can Save Our Lives” ovvero “Siamo ciechi davanti alla realtà, eppure possiamo salvare le nostre vite”.
La struttura innovativa presente nella zona industriale di Ravanusa, si legge nella nota della scuola, è stata scelta: “Poiché il programma prevede la visita presso aziende che hanno promosso interventi di recupero ambientale (siti di stoccaggio rifiuti, riciclaggio rifiuti, imballaggi, etc.). La prossimità degli impianti della Ecoface alla città di Mazzarino ci ha persuaso a considerarli un sito pertinente alle tematiche del progetto”.
La piattaforma, considerato il giorno festivo e l’occasione speciale, hanno spiegato Gero e Valerio La Rocca, aprirà le porte al pubblico che desidera apprendere i processi di selezione e trattamento di plastica, carta e cartone, metalli e vetro.
“L’invito a venirci a trovare – dice Gero – è parte integrante di un’idea ben precisa che anima la Ecoface. Noi pensiamo che un’azienda sana, che promuove ideali di civiltà e di crescita per il territorio, debba cercare con entusiasmo il contatto con la popolazione. Spesso ci rendiamo conto di come le persone, visitando la piattaforma, rimangano piacevolmente colpiti dal lavoro di cui necessitano i materiali prima di essere effettivamente riciclati. Inoltre è importante che i cittadini osservino in prima persona quanto materiale può essere recuperato e può trasformarsi in un valore aggiunto per la comunità. Per noi la piattaforma è una vera casa del riciclo, una casa aperta a tutte le famiglie del territorio.”