Una donna in coma da tre mesi e mezzo ha partorito una bimba: la piccola, venuta alla luce giovedì dopo 8 mesi di gestazione, sta bene. Il parto è avvenuto a Mantova, all'ospedale Carlo Poma, ed è stato seguito da una équipe di 30 persone tra medici, infermieri e tecnici. Non è certo che la donna abbia consapevolezza di aver partorito: si trova in coma leggero a causa di una grave forma di encefalopatia.
La neomamma, che ha 33 anni, ha avuto un ictus, riportando danni di natura neurologica. Respira da sola e in alcuni momenti è vigile, però non riesce a parlare. La gravidanza era iniziata cinque mesi prima e medici e infermieri l'hanno aiutata a portarla avanti, nonostante le sue condizioni.
Dato che non si poteva più prolungare, è stato programmato l'intervento: una task force composta da specialisti di sette diversi reparti e coordinata dal ginecologo Giampaolo Grisolia ha fatto nascere la bimba. La donna, alla quale è stata fatta l'epidurale, durante il parto ha aperto gli occhi un paio di volte, ma non ha mai parlato. La bimba, nata all'ottavo mese di gravidanza, sta bene: peso e funzioni vitali sono normali, ma per precauzione è stata trasferita al reparto di Patologia Neonatale dello stesso ospedale.