Donna violentata e sfruttata, è una storia di orrore e violenza quella che ha avuto luogo a Vittoria, in provincia di Ragusa. Una romena, che lavorava come bracciante agricola nelle serre della zona, subiva abusi sessuali e atti persecutori. Il caporalato, insomma, era solo la minima parte dell'incubo che la vittima stava vivendo.
Un uomo tunisino, suo "collega", è stato arrestato dopo che aveva sottratto la donna ad altri sfruttatori per poterne approfittare in esclusiva. La donna è fuggita e il suo aguzzino ne ha denunciato la scomparsa, forse pensando a un rapimento.
Le indagini, molto più semplicemente, hanno permesso di appurare che la romena era soltanto scappata per sfuggire alle violenze rifugiandosi presso un contadino suo connazionale.