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La Sicilia ha dato i natali a tante donne illustri che, con la loro opera e la loro tenacia, hanno scritto importanti pagine di storia. Forse non tutti lo sanno, ma proprio sull’isola sono nate e hanno vissuto figure femminili capaci di influire in modo molto significativo sugli eventi, dell’epoca, ma non solo. Per rendere loro omaggio, abbiamo pensato di raccontarvi 5 vicende che troverete sicuramente interessanti.

Ecco 5 donne siciliane che hanno cambiato la storia

  1. Nina Siciliana. Fu la prima donna a poetare in volgare. Ha vissuto nel XIII secolo: grazie alla passione per la poesia di Costanza d’Altavilla (altra importante donna di Sicilia), conobbe la scuola poetica siciliana, alla quale si ispirò per comporre i suoi versi. Non si hanno notizie certe sul suo nome (viene chiamata anche Nina da Messina, Monna Nina, Nina del Dante – né sulla provenienza. Secondo alcuni è vissuta a Messina, secondo altri a Palermo.
  2. Francisca Massara. Erroneamente da quanto si pensa, la prima donna a indossare i pantaloni in Europa non fu la scrittrice francese George Sand, ma la siciliana Francisca. Si trattava di un abbigliamento decisamente ardito per l’epoca, al punto che nessuno osa raccontarne i dettagli se non che era siciliana e che correva l’anno 1698.
  3. Maria Paternò. Questa baronessa catanese fu la prima donna a ottenere il divorzio in Italia nel 1808, in virtù dell’articolo 296 del Codice Napoleonico, allora vigente. Al marito aveva mosso le accuse di essere «seviziatore, turpe e taccagno spilorcio». Il divorzio non intaccò la sua fiducia nell’istituzione coniugale: dieci mesi dopo avere ottenuto l’agognato divorzio, convolò a nuove nozze con l’avvocato che l’aveva assistita.
  4. Accursia Pumilia. Questa donna agrigentina, nel 1906, fu la prima donna a chiedere di essere iscritta nelle liste elettorali. In questo modo contravvenne alla legge che escludeva espressamente le donne dall’elettorato amministrativo. Si dovrà aspettare il referendum del 1946 per trovare le donne italiane fra i votanti.
  5. Carmelina Naselli. Catanese, è stata la prima donna docente universitaria in Italia. Dal 1949 al 1964, infatti, ha insegnato presso la facoltà di Lettere dell’Università di Catania Storia della letteratura italiana, poi Letteratura delle tradizioni popolari ed infine Storia delle tradizioni popolari.

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