E’ morta la turista australiana di 66 anni che in compagnia di suo marito avevano deciso di passare una giornata di svago tra i monti delle Madonie. I due si erano addentrati tra i boschi del Parco, quindi all’interno di un cantiere Forestale di Geraci Siculo (PA), meta di tanti turisti che decidono di vedere le bellezze del territorio in lunghe passeggiate e svago. I due non accompagnati dalla guida, non hanno fatto i conti con i lavori degli operai forestali che stavano lavorando in opera di abbattimento alberi nel territorio forestale del distretto 9 di Palermo.
Sfortunatamente i due hanno imboccato la via della malasorte, nel momento in cui il motoseghista forestale abbatteva l’albero, andando a colpire nel suo impeto di caduta la donna che, si è accasciata a terra. Subito soccorsa dagli operai che si trovavano nelle vicinanze e, dai soccorritori del 118 di Gangi che vista la situazione critica della donna hanno allertato l’elisoccorso che l’ha trasferita all’ospedale Civivo di Palermo. Fatto accaduto agli inizi del mese di Ottobre, la situazione della turista è pian piano peggiorata dopo varie fratture interne ed emorragie che hanno fatto capire che la situazione non era semplice da gestire, quindi nella giornata di ieri sera la donna è deceduta tra lo sconforto totale del marito che l’ha accudita durante tutto questo periodo.
Da capire ancora le dinamiche dell’incidente e come sia potuto succedere un incidente fatale, all’interno del cantiere forestale e, dopo tale periodo ancora nessuna risposta chiara è stata data dagli organi competenti. Solo ora la Procura di Termini Imerese ha aperto un fascicolo per il reato di lesioni gravissime. Il marito nel pieno dolore è stato assistito da alcune persone facenti parte di un’associazione di volontari che hanno messo a disposizione il loro supporto affettivo ma, come ben si può capire l’uomo è rimasto solo dall’altra parte del mondo, senza nessun aiuto e assistenza da parte delle istituzioni competenti e, di tanti che dovrebbero essere presenti in momenti simili. Questo incidente di mancata sicurezza e/o gestione (dipende dalle colpe da attribuire) certamente porterà ripercussioni ai tanti turisti che vorranno visitare le bellezze del territorio ma, ancor di più l’inefficienza e la negligenza di chi deve dare risposte alla perdita di una vita umana, specialmente ai familiari che vorranno capire e/o ribattere penalmente andando a cercare i colpevoli.
Antonio David