"Mi chiamo Maria Cristina Zilli, nata il 23 ottobre 1956. Ti cerco, Amore". È un messaggio stringato ma colmo di sentimenti quello lanciato su Facebook da una mamma di San Vito al Tagliamento, in provincia di Pordenone, in Friuli Venezia Giulia. La donna 43 anni fa si vide costretta ad abbandonare il figlio. Adesso Maria Cristina, mamma di altri due figli grandi, vorrebbe riabbracciare il suo primogenito, nato all'ospedale di Padova, in Veneto.
Lei allora viveva a Zoppola, un piccolo comune friulano. A 17 anni si era perdutamente innamorata di un militare sempre originario delle sue parti, in Friuli, che alla lieta novella di un bimbo in arrivo si era dileguato, spiega il "Corriere del Veneto". I genitori di Maria Cristina, per mettere a tacere i pettegolezzi, decisero di portarla a partorire lontano, nella clinica ostetrica dell'ospedale di Padova.
Era il 3 agosto 1974. La giovane mamma non ebbe il tempo di dare un nome al piccolo. Riuscì appena appena a vederlo avvolto nel lenzuolino azzurro, senza mai poterlo stringere tra le proprie braccia.