Chi pensa di essere già in estate, deve ricredersi, almeno se con "estate" si intende un lungo periodo soleggiato e stabile. Come spiegato ad AdnKronos dal meteorologo del Centro Epson Andrea Giuliacci: "Le temperature sono estive però sono previsti numerosi acquazzoni. Almeno al nord con una regolarità impressionante arrivano tra pomeriggio e sera".
"Quello che manca" ha aggiunto Giuliacci "è l'ingrediente che fa il picco dell'estate e che rende le giornante estive soleggiate e stabili: l'alta pressione, che non si stabilirà almeno per questa settimana nel nostro paese e che quindi lascia esposta l'Italia all'infiltrazioni di correnti più instabili che producono questi temporali".
Quella in cui ci troviamo, dunque, è ancora una primavera a tutti gli effetti, che però si allunga verso l'estate. Il che è perfettamente nella norma: in passato, infatti, è già capitato che primavera ed estate iniziassero, proseguissero e terminassero proprio così. Non si può dire, dunque, che esista un termine netto.