Ecco qual è la stanza migliore della casa per scattare un selfie

Ogni luogo va bene per scattarsi un selfie, ma ci sono alcuni spazi più gettonati di altri. Immobiliare.it ha analizzato quali sono le stanze della casa più amate per gli autoscatti dei personaggi del mondo dello spettacolo, studiando le foto realizzate negli ultimi sei mesi. 

Al primo posto, la stanza più ricorrente per lo sfondo degli autoscatti è il salotto, set prediletto su tutti da Belen Rodriguez, che ama ritrarsi qui in momenti di relax o con i suoi outfit da sera, e Clio MakeUp, che lo usa per l’ultima prova trucco. Laura Pausini ne va molto orgogliosa e nei pochi scatti che la ritraggono a casa è indubbiamente la sua stanza preferita; Maddalena Corvaglia lo usa come set per piccoli lavori di fai-da-te; Giorgia Palmas ed Elena Santarelli lo immortalano come sfondo della quotidianità con le loro famiglie.

A seguire troviamo la camera da letto, stanza prediletta come set degli outfit di Chiara Ferragni, e dove Alessia Marcuzzi ama fotografarsi con i suoi figli. A pari merito troviamo il bagno, apprezzato soprattutto da Mariano Di Vaio nelle sue pose sexy e da Chiara Biasi, per stupire i suoi fan con la prova costume. In ultimo c’è l’ascensore, spesso set del look del giorno di Melissa Satta.

A sorpresa la cucina è meno gettonata, ma ci sono influencers come la Canalis che amano fotografarsi ai fornelli, tra farina e torte appena sfornate. Anche gli spazi esterni delle case, come terrazze e giardini, sono meno frequenti, ad eccezione di Fedez, che ama periodicamente arricchire il suo profilo Instagram con la vista mozzafiato dalla terrazza del suo superattico milanese.

Le camere dei bambini sembrano invece assenti, unico spazio domestico davvero intimo e riservato. È evidente che gli spazi privati, come quelli della propria casa, stiano diventando sempre più pubblici: un tempo, soprattutto le star, ne custodivano gelosamente la privacy, oggi invece è naturale utilizzarli per raccontare e condividere con i followers la propria vita quotidiana, sempre meno privata e sempre più social.

Redazione