Continua l'emergenza rifiuti in Sicilia, costantemente incapace di trovare soluzioni adeguate. Oggi volgiamo lo sguardo a Messina, attualmente invasa da spazzatura, topi e blatte.
A nulla è servita la rivoluzione ambientalista professata da Renato Accorinti. Dai laghi di Ganzirri fino a piazza Cairoli l'indecenza è servita: fogne intasate, topi, blatte, rifiuti per le via della città regnano sovrani e occultano tutte le ricchezze artistiche e risorse paesaggistiche del posto.
All' emergenza rifiuti, inoltre, si aggiunge anche la mancata pulizia delle spiagge pubbliche e liquami, molto spesso riversati in mare senza opportune depurazioni.