Momento delicato per Emilio Fede. Il giornalista ha fatto alcune rivelazioni ai microfoni di Radio Cusano Campus: «Questa notte ho scritto delle cose. Tra queste, una lettera a Silvio Berlusconi e poi ho scritto il mio testamento. Stanotte alle ore tre ho deciso che dovevo mettere nero su bianco alcune cose importanti» ha detto l’ex direttore del Tg4. Aggiungendo: «Sento che la fine è vicina, anche se ovviamente non la desidero né la aspetto».
«Per quanto riguarda il testamento, è una cosa talmente privata che posso dire solo una cosa. Non voglio funerali, voglio che si sappia che sono morto una settimana dopo l’accaduto» – ha precisato. «Ho già scritto il mio necrologio, ‘grazie di tutto, Emilio Fede’. Non voglio funerali con ipocriti che piangono lacrime di coccodrillo. Vorrei essere cremato e vorrei, se possibile, far disperdere le mie ceneri nel mare di Capri».