News

È morto Enzo Castagna: “I grandi registi si sono innamorati di Palermo grazie a me”

È morto a Palermo all’età di 82 anni Enzo Castagna. Titolare di una ditta di pompe funebri, per oltre 35 anni è stato punto di riferimento di produzioni cinematografiche: trovava comparse, location e tutto ciò che veniva richiesto e lo ha fatto per registi del calibro di De Sica, Pasolini, Rosi, Cimino, Giuseppe Tornatore, Damiani, Coppola e Grimaldi.

I funerali hanno annunciato su Facebook che i funerali si terranno martedì 18 aprile, alle ore 10, nella chiesa di Santo Spirito, a Palermo. Il suo vero nome era Umberto.

Enzo Castagna era una personalità nel capoluogo ed era anche uno dei numeri uno nell’organizzazione di feste di piazza con cantanti neomelodici. Riceveva produttori e registi nella sua agenzia funebre in via Giacomo Serpotta, in una stanza tappezzata di locandine di film e foto di attori e cantanti.

Leggi anche

Addio allo chef Salvatore Cascino: cucinò per i vip e inventò l’Alì Pascià

Il suo profilo poliedrico, per molti versi tipico di una Palermo verace, colpì Ciprì e Maresco. I due registi Daniele Ciprì e Franco Maresco, infatti, gli dedicarono il documentario “Enzo, domani a Palermo!”, un documentario con il loro consueto stile tra il grottesco, l’ironico e l’irriverente.

Oltre al documentario, inserirono Castagna in alcune puntate della serie tv “I migliori nani della nostra vita”. Enzo Castagna diceva: “I grandi registi si sono innamorati di Palermo grazie a me“.

Redazione