Eredita una fortuna e crede di essere diventato milionario, ma subito arriva la doccia fredda: tutto quel denaro, per Bankitalia, è solo carta straccia. Luigi C., romano di 48 anni, ha scoperto nel luglio scorso di essere l'unico erede dei beni del nonno, costruttore in pensione trasferitosi a Lugano.
Si è dunque recato in Svizzera, dove ha trovato tra gli averi del nonno anche le chiavi di una cassetta di sicurezza. All'interno trova tre miliardi di dire, oltre a diversi titoli di Stato. Non appena torna in Italia, però, riceve una bruttissima notizia: secondo Bankitalia, la richiesta di conversione è arrivata oltre tempo massimo: andava presentata entro dieci anni dall'entrata in vigore della moneta unica.
I legali del 48enne, comunque, hanno sostenuto che i 10 anni di moratoria andrebbero conteggiati dal momento in cui si viene a scoprire l'esistenza del denaro, non prima.
