Bellissima dedica per la Sicilia da parte di Eros Ramazzotti. Il cantante ha in programma tre concerti a Taormina, il 3, 5 e 6 agosto e, attraverso i social, ha voluto esprimere la sua vicinanza all’isola, duramente colpita dagli incendi, scopriamo insieme cosa ha scritto.
Eros Ramazzotti, la dedica per la Sicilia
“È per me sempre un immenso piacere tornare a suonare in Sicilia, soprattutto se è l’occasione per esibirmi in una location unica come quella del Teatro Antico di Taormina“: ha esordito così Eros Ramazzotti, nel messaggio social lanciato attraverso Twitter. Anche lui, come molti altri artisti, ha in programma alcune date sulla nostra isola e, proprio prima di partire alla volta della Trinacria, ha voluto supportare i suoi fan.
“Spero di portare un po’ di svago al pubblico di questa terra meravigliosa che sta vivendo un periodo difficile, ma soprattutto spero che le cose migliorino, io ce la metterò tutta per regalare attraverso la mia musica tre serate di spensieratezza e divertimento!”, ha aggiunto il cantante romano. Il riferimento è agli incendi che, nei giorni scorsi, hanno messo in ginocchio l’isola.
Eros Ramazzotti
La Sicilia ha fatto i conti con una seria emergenza, che ha colpito duramente soprattutto Palermo. Sebbene la fase più critica sembri essere rientrata, rimane molto alta l’attenzione per evitare che si ripetano episodi analoghi a quelli verificatisi nei giorni scorsi. Attraverso le sue parole, Eros Ramazzotti ha voluto sottolineare, con grande sensibilità, la sua vicinanza ai siciliani.
Il messaggio di Eros Ramazzotti
Il messaggio pubblicato dal cantante è stato accolto da numerosi like. Tra le risposte, si legge: “Grazie del pensiero… avevo il desiderio di incontrarti in questi tuoi giorni siciliani”; “Grazie Eros per le tue bellissime parole. I siciliani lo apprezzeranno e io ti immaginerò sul quel palco a regalare un po’ di spensieratezza”. C’è anche chi ha colto l’occasione per lanciare una proposta: “Sarebbe bello che si uniscano altri artisti e si facesse una serata i cui proventi andassero interamente a favore della popolazione colpita“.
