Nuovo spettacolo del gigante siciliano.
- Eruzione dell’Etna del 7 luglio 2021.
- Rilevati violenti boati e una fontana di lava dal cratere di Sud-Est.
- Il fenomeno è iniziato all’una di notte: ecco cosa è accaduto.
Nuova eruzione dell’Etna nella notte del 7 luglio. Il gigante siciliano è tornato a mostrare la sua forza con un parossismo, violenti boati e una fontana di lava dal cratere di Sud-Est. Il fenomeno, iniziato intorno all’una si è concluso alle 02,19. Rilevata anche una piccola colata lavica che si è diretta in direzione sud-ovest, alimentata e attestata ad una quota di circa 2.800 metri sul livello del mare.
Eruzione dell’Etna del 7 luglio 2021
Ad accompagnare questa nuova attività del vulcano attivo più alto d’Europa anche l’emissione di un’intensa nube eruttiva, alta almeno 5 chilometri. Secondo quanto stimato dagli esperti dell’INGV – Osservatorio Etneo, questa nube ha causato una copiosa “pioggia” di cenere lavica su diversi paesi e anche su Catania. A causa dell’eruzione dell’Etna è stato necessario chiudere momentaneamente l’aeroporto di Fontanarossa. Le attività comunque, sono state ripristinate.
La Sac, società che gestisce lo scalo internazionale Vincenzo Bellini, in un primo momento aveva comunicato che la pista sarebbe rimasta chiusa fino alle ore 10,30, ma ha poi deciso di riaprirla con un’ora d’anticipo: “Alle ore 9,30 di oggi – spiega la società – mercoledì 7 luglio, la pista dell’aeroporto riapre, in anticipo di un’ora rispetto al previsto. Potranno verificarsi ancora ritardi e disagi dovuti alla normalizzazione del traffico aereo. Le operazioni di pulizia e bonifica sono in corso già dalla notte scorsa. Photo by Shawn Appel on Unsplash.