L’attività esplosiva dell’Etna è in diminuzione. Questo è quanto emerge dal bollettino dell’Osservatorio Etneo dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), che ha abbassato il livello d’allerta per il volo (VONA) da ‘rosso’ a ‘giallo’. Gli esperti parlano di una “debole emissione” di cenere dai crateri sommitali, monitorata attraverso le telecamere di sorveglianza termica.
La SAC, società di gestione dell’aeroporto di Catania, ha comunicato che, a causa dell’attività eruttiva dell’Etna e della conseguente emissione di cenere vulcanica nell’atmosfera, le operazioni di bonifica per l’agibilità delle infrastrutture di volo sono iniziate sin dal primo accenno di conclusione degli eventi naturali odierni. Sono in corso anche le operazioni di bonifica degli aeromobili contaminati, a cura dei servizi manutentivi delle compagnie aeree coinvolte.
Permane la sospensione delle operazioni da/per Fontanarossa (rateo zero) a causa della contaminazione delle infrastrutture. Questa sospensione è prevista, al momento, fino alle ore 18 locali. Ulteriori aggiornamenti seguiranno in base all’evolversi della situazione.
L’Osservatorio Etneo dell’INGV continua a monitorare l’attività del vulcano attraverso vari strumenti, inclusi sensori sismici e telecamere termiche, per fornire aggiornamenti in tempo reale sulle condizioni eruttive e sulla sicurezza dei voli.