Quanta energia consuma il nostro corpo e quanto cibo è realmente necessario? Come funziona una lampadina Led e quali sono i suoi vantaggi? Qual è la teoria dei colori di Isaac Newton e che cos'è "il libro pazzo" sulla geometria? Domande cursiose a cui la scienza e solo la scienza può dare risposte.
"Luce, energia e cibo", nelle loro molteplici sfaccettature sono i temi centrali dell'ottava edizione di "Esperienza InSegna 2015", la più importante manifestazione scientifica del Mezzogiorno d'Italia che prende il via domani alle 10 al Campus univeristario di Palermo.
Forte del successo delle edizioni precedenti, con oltre diecimila visitatori per anno, da sabato 21 fino al 28 febbraio 2015, il Polididattico dell'Università di Palermo in viale delle Scienze, Edificio 19, diventerà un laboratorio aperto a chiunque voglia scoprire i segreti dei tre elementi alla base del ciclo vitale.
L'iniziativa, a cura di Carmelo Arena e Valeria Greco, è ideata e organizzata dall'associazione Palermoscienza. La manifestazione si aprirà alle 10 con una tavola rotonda presieduta dal rettore Roberto Lagalla. Una settimana di incontri, dibattiti, laboratori ed exhibit che, in sintonia con i temi dell'Expo e dell'Unesco, metteranno al centro il cibo come diritto, piacere, cultura, innovazione, identità, ma anche come principale fonte di energia per il nostro corpo, in un ciclo vitale in cui la luce fa da regina.
Quarantatré scuole siciliane di ogni ordine e grado, l'Università, il CNR, numerosi enti di ricerca e associazioni, dopo aver lavorato fianco a fianco per mesi interi, si confronteranno durante le varie sessioni e attività. Interverranno Carmelo Arena, Presidente dell’Associazione Palermoscienza, Ettore Barone, Direttore del Dipartimento di Scienze agrarie e forestali, Maurizio Carta, Presidente vicario della Scuola politecnica, Giuseppina Micela, Direttrice dell’Osservatorio astronomico di Palermo, Leoluca Orlando Sindaco di Palermo, Rosario Crocetta, Presidente della Regione siciliana e Davide Faraone, Sottsosegretario di Stato del Ministero dell’Istruzione.