Anche lo Stromboli è irrequieto: gli aggiornamenti.
- Oltre all’Etna, c’è un altro vulcano siciliano che mostra segni di irrequietezza.
- Gli esperti hanno registrato una sequenza esplosiva nell’area nord dal cratere del vulcano delle Eolie.
- Ecco gli aggiornamenti arrivati dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo di Catania.
Lo Stromboli cerca di rubare la scena all’Etna. Anche il vulcano delle Eolie si è dato da fare nelle scorse ore, con una serie di esplosioni, registrate nella notte dagli esperti dell’INGV. Vediamo insieme i dettagli. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, ha registrato, alle ore 1,32 della notte, una prima esplosione di minore intensità, seguita da una seconda esplosione di maggiore intensità alle ore 1,33, al cratere di NE. L’altezza dei prodotti ha raggiunto un’altezza di circa 200 m, la maggior parte dei prodotti è ricaduta nella sciara del fuoco. Dal punto di vista sismico, dalle 1,32 alle 1,34 è stata registrata una sequenza di circa 10 eventi esplosivi il più energetico dei quali alle ore 01,33, seguita da una fase di moderato incremento del tremore, conclusasi alle 01,37.
Esplosioni sullo Stromboli, i dettagli.
Ecco ulteriori dettagli sugli episodi registrati sullo Stromboli. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, dalle analisi delle immagini delle telecamere ha rilevato una sequenza esplosiva nell’area Nord. Dopo circa dieci secondi, si è verificata una esplosione maggiore alle ore 1,33,con una durata di circa 10 secondi e si è conclusa alle 1,34. Quest’ultima attività ha prodotto una ricaduta di materiale grossolano lungo la sciara del fuoco ed una parte di materiale è ricaduta in direzione del Pizzo. Dal punto di vista sismico, dopo la fase di incremento dell’ampiezza del tremore che ha seguito la sequenza esplosiva, segnalata nel comunicato precedente, i valori sono rientrati nella norma. Non si osservano variazioni significative nel tasso di occorrenza degli eventi esplosivi.