Ryanair ha svelato i suoi piani per l’estate 2024, stabilendo un nuovo record di operazioni a Catania con più di 650 voli a settimana verso 40 destinazioni diverse. Tra queste, spiccano cinque nuove affascinanti mete: Heraklion, Parigi, Praga, Rodi e Tirana. L’aggiunta di un nuovo aeromobile alla flotta, con un investimento di 100 milioni di dollari, porta il totale a cinque aerei dedicati a questo hub, promettendo di sostenere oltre 2.800 posti di lavoro locali in vari settori, inclusi piloti, assistenti di volo e ingegneri.
Impatti positivi e sviluppo economico
L’operativo estivo di Ryanair a Catania mira a trasportare oltre 3,6 milioni di passeggeri, segnando un aumento del 22% rispetto ai periodi precedenti. Questa espansione non solo offre il più vasto programma di voli mai realizzato dalla compagnia per Catania ma promette anche un significativo impulso economico per la regione. Ryanair ha sottolineato l’importanza di ridurre i costi di accesso ed eliminare le tasse aggiuntive locali per sbloccare il pieno potenziale turistico della Sicilia e stimolare ulteriormente la crescita.
Dichiarazioni ufficiali e visione futura
Eddie Wilson, CEO di Ryanair, ha espresso grande entusiasmo per questa iniziativa, sottolineando come la Sicilia possa beneficiare di una maggiore connettività e crescita turistica attraverso politiche di costo di accesso più favorevoli. Ha inoltre ricordato il successo ottenuto a Trieste con l’apertura di una nuova base Gamechanger, che ha portato a un incremento del 50% nella connettività estiva, grazie alla collaborazione con le autorità locali.
Nico Torrisi, Amministratore Delegato di SAC, ha confermato il forte legame e la collaborazione tra Ryanair e SAC, evidenziando l’impegno comune nel rispondere alle esigenze dei viaggiatori e nel contribuire alla prosperità economica di Catania e dell’intera Sicilia. L’obiettivo è quello di offrire un’ampia gamma di destinazioni combinata con un’esperienza di viaggio di alta qualità, promuovendo allo stesso tempo lo sviluppo turistico e commerciale della regione.
