La Protezione Civile Regionale ha inviato un avviso che riguarda l’Etna, con l’attivazione di una fase di preallarme per la zona sommitale.
L’allerta è arancione.
Nella nota, diffusa su Telegram, si legge: “INGV comunica stato attuale del vulcano Etna in F2 (Altissima probabilità di accadimento imminente o in corso di fontane di lava).
Si invitano i sindaci dei comuni delle aree sommitali etnee e gli altri enti alla attivazione delle misure previste dalle suddette procedure, nella fase dichiarata, e, in particolare:
- procedere alle Interdizioni previste;
- mantenersi informati;
- valutare attivazione COC, proprie strutture e volontariato;
- attivare le misure previste nel Piano comunale di Protezione civile”.
Due giorni fa, venerdì 19 maggio, c’è stato degassamento pulsante dal cratere di Sud-Est dell’Etna, mentre il tremore vulcanico si è mantenuto su valori alti e con un trend in incremento. Il modello previsionale della dispersione delle ceneri vulcaniche ha indicato una direzione Nord-Nord-Est.