Fabrizio Miccoli ha raccontato in un’intervista al Corriere della Sera la sua vita oggi, dopo essere uscito dal carcere. È pronto a rimettersi in gioco nel mondo del calcio e ha fatto pace con il passato, che si è adesso lasciato alle spalle. Dopo aver pagato per i suoi errori è pronto a ricongiungersi con lo sport: “Ho messo un punto, una pietra su quello che ho vissuto. Sto cercando di riprendermi la vita”. Nel frattempo, però, molte cose sono cambiate.
L’ex attaccante del Palermo ha parlato di cosa fa oggi, della sua attività nel settore del turismo (gestisce strutture ricettive insieme alla moglie Flaviana Perrone) e dell’incontro con Maria Falcone, la sorella del magistrato ucciso dalla mafia, attraverso il quale ha potuto “chiudere il cerchio”. Oggi gran parte delle giornate di Fabrizio Miccoli sono dedicate al B&B e si dedica molto alla famiglia e al figlio e alla figlia, Diego e Swami, di 18 e 16 anni.
Sebbene al momento sia molto lontano dal mondo del calcio, il suo sogno è tornare allo sport. Nell’intervista ha raccontato molti momenti dei suoi ultimi anni, inclusi i sei mesi trascorsi in carcere, dopo la condanna per estorsione aggravata: è uscito nel 2022 e ha ottenuto l’affidamento in prova ai servizi sociali. Con questo difficile passato ha fatto pace, incontrando la sorella di Giovanni Falcone: tutti ricorderanno che, in una intercettazione del 2011, aveva pronunciato alcune parole ingiuriose nei confronti del magistrato, quindi ha voluto chiedere perdono alla sua famiglia.
“Ho fatto io un errore enorme. Dire sempre di sì a tutti”, ha detto al Corriere della Sera. “Sono stato molto ingenuo, troppo disponibile, ma questo è il mio carattere che sto cercando di modificare. Ho sbagliato, ho pagato, ho chiesto scusa e ho messo un punto definitivo incontrando Maria Falcone “.
Oggi l’ex attaccante ha pagato il suo debito con la giustizia e si dedica alle attività di famiglia che ha creato investendo i soldi guadagnati nella sua carriera: “Sono io che a volte vado a fare i check in ai clienti, mi capita di andare a prenderli in aeroporto, consegno le colazioni”. Ha fondato a Lecce una scuola calcio, che gli ha regalato la soddisfazione di vedere qualche ragazzo tra i grandi: “Siamo un centro federale Milan e qualche ragazzino lo abbiamo dato anche a squadre di serie A. Lavoriamo bene, aiutiamo chi ha situazioni familiari complicate”. Foto Instagram Fabrizio Miccoli.