Il lato tragicomico del mondo, raccontato dai giovani occhi di Fabrizio Sansone in “Muoia Sansone con tutti i sentimenti”.
Appuntamento l’8 gennaio al teatro Agricantus
E se il mondo si potesse cambiare ridendo? Dell’università, delle istituzioni e della vita in genere. Mettendoci solo allegria e sentimento. La pensa così Fabrizio Sansone – il più giovane dei nuovi comici palermitani – l’8 gennaio alle 21,30 sul palco dell’Agricantus in via Garzilli a Palermo.
Novanta minuti di spettacolo in cui sono descritti e raccontati gli ostacoli dell’esistenza e come superarli con la forza della risata.
Il titolo nasce da una rivisitazione del detto di origine biblica “Muoia Sansone con tutti i Filistei!”, che nella vita reale ha torturato l’esistenza del protagonista, costretto a ricorrere ad oggetti scaramantici per contrastare l’ironia scontata che, puntualmente, esplode subito dopo essersi presentato tra la gente. La speranza è di cambiare il "destino" del proverbio, discutendo della società palermitana, dell’importanza della famiglia e di tutte le esperienze vissute durante i suoi primi 22 anni di vita.
Lo spettacolo, scritto da Fabrizio e Federico Sansone, è prodotto dallo stesso Teatro Agricantus, con il supporto musicisti Gabriele Caruso e Alessandro Ferrigno. La regia è di Ernesto Maria Ponte.
I biglietti si possono comprare al botteghino del teatro. L’intero costa 10 euro. Ridotto Cral e carte sconto 9 e 8 per gli under 25, gli over 65 e chi lo compra sul sito www.agricantus.org.
UFFICIO STAMPA DELL’ARTISTA. Per interviste: 333 5762232 (Vassily Sortino), vassilysortino@gmail.com —ufficiostampasortino@gmail.com