Cosa vuol dire Farisi ‘na panza quantu ‘na ciaramedda?
- Un altro proverbio siciliano da approfondire insieme.
- Ancora una volta la saggezza popolare si rivolge alle buone forchette.
- Ecco cosa vuol dire e come si usa.
Diciamoci la verità: i siciliani sono in grado di creare immagini mentali davvero straordinarie. Quando devono esprimere un concetto, riescono a tirar fuori una creatività che per gli altri è solo un miraggio. Sarà per questo che i proverbi della nostra isola sono tra i più coloriti e divertenti. Tra i tanti esempi che ci offre la tradizione della nostra isola, oggi ne abbiamo scelto uno in particolare. Siamo certi del fatto che vi farà sorridere, quindi avventuriamoci subito alla scoperta. Molti dei proverbi più celebri fanno riferimento alla cucina o alle abitudini che si hanno a tavola. Un dettaglio, questo, che non deve stupire. La cucina siciliana è una delle più apprezzate al mondo e vanta una tradizione secolare. Se vi trovate sulla nostra isola e volete riferirvi a una buona forchetta, c’è un modo di dire davvero perfetto: Farisi ‘na panza quantu ‘na ciaramedda.
Per conoscere il significato, bisogna anzitutto fare una semplice traduzione. La chiave sta in una parola: “ciaramedda”. Per quanto possa somigliare a “caramella“, non è di quello che si tratta. La ciaramedda è la cornamusa! Quando si mangia molto, dunque, si rende la propria pancia gonfia proprio come una cornamusa. Vi avevamo anticipato che si tratta di una straordinaria immagine mentale e siamo sicuri del fatto che la pensate come noi. Ancora una volta la saggezza popolare siciliana ha fatto centro.