Per l’Uomo, come essere umano, le fiabe e le favole sono un qualcosa di dolce, infantile, qualcosa che ci riporta al fanciullo che è racchiuso in noi e che nonostante i dolori, la vita moderna, e le sofferenze è sempre nascosto in ogni uno di noi, è questo, nonostante l’età anagrafica.
Questo esser bambino, si accentua forse ancora di più per Natale, le luci, i colori accesi, i pranzi. L’attesa per quel Bambino così speciale che anche per chi non crede, è un simbolo di dolcezza e fragilità. Quella storia così fantastica, la favola di Gesù, una famiglia povera che non riesce a trovare un alloggio per la notte, una mamma aiutata nel parto da degli sconosciuti al seguito di un gregge di pecore, quei Magi ricchi e potenti che si umiliano a quel neonato indifeso ma potente nella sua grandezza di Re.
Una favola per chi non crede appunto, una realtà bellissima e struggente invece per chi crede.
Nella storia dell’Uomo però esistono anche altre favole forse più reali, più crudeli, e anche più intime, favole che possono cambiare l’animo dell’uomo cattivo, come quella di Gesù Bambino certo, ma meno “magiche “ nella loro brutalità reale, e si tratta, di “Favole dietro le sbarre”.
Una pubblicazione, questa di Favole dietro le sbarre, pubblicata da Istina, casa editrice siciliana, nata dalla collaborazione con i detenuti della Casa di Reclusione di Brucoli vicino a Siracusa con un prete, Don Giuseppe Lombardo che illustra nella prefazione al volume, il suo concetto di favola moderna e redentrice del male.
“ Uscire dallo spazio soffocante che tiene prigionieri, si può. Togliere le catene all’animo col suo bagaglio di sentimenti, emozioni, vissuti, e librarsi leggeri e liberi tra cielo e mare, come gabbiani in volo, si può. E si può quando i pensieri bui, liberandosi del peso delle preoccupazioni, si abbandonano all’esperienza della libertà regolata dall’immaginazione”.
E da una psicologa volontaria la dottoressa Annamaria Corpaci con l’aiuto di Antonio Gelardi, che ha apportato un valido aiuto nella realizzazione del volumetto.
Un lavoro presentato in maggio presso la Chiesa di S. Tommaso a Ortigia (Siracusa) e che nonostante la diffidenza iniziale non è passato inosservato.
Favole brevi, lunghe, nostalgiche, piene di figure buone, ma anche cattive, come nella migliore tradizione favolistica dei “grandi” maestri del genere italiano e non.
Il volumetto è presente in poche selezionate librerie locali, ma vale la pena trovarlo e regalarselo (o regalarlo) per questo favoloso prossimo Natale 2015.
Nel caso foste interessati ad un acquisto on line invece, vi segnalo il link di Amazon in cui potrete acquistarlo a circa 18 euro.
http://www.amazon.it/Favole-dietro-sbarre-Annamaria-Corpaci/dp/8886606710
o presso la casa editrice
http://www.editriceistina.it/studi-psicosociali
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