Il golfista siciliano Federico Alba ha ricevuto negli Emirati Arabi il Golden Visa. Si tratta di un visto prestigioso, che viene concesso a pochissime personalità. Prima di Alba, l’ultimo italiano ad esserne insignito era stato Giorgio Armani. Un importante traguardo per il riberese classe 1988.
Ancora una volta l’eccellenza siciliana emerge nel mondo. Stavolta quell’eccellenza ha il nome del golfista siciliano Federico Alba. Originario di Ribera, classe 1988, ha ricevuto dal governo degli Emirati Arabi il prestigioso visto soprannominato Golden Visa, grazie ai suoi meriti sportivi. Residente ad Abu Dhabi dal 2016, per le autorità governative locali è uno “special talent“.
Le autorità hanno insignito il golfista siciliano della Golden Visa perché ha contribuito alla crescita del gioco del golf nella capitale degli Emirati Arabi. Si tratta di un titolo che pochissimi, in tutto il mondo, possono vantare. Alba risiede ad Abu Dhabi dal 2016.
La Golden Visa è un particolare tipo di visto. L’ultimo italiano ad averlo ottenuto era stato Giorgio Armani, nello scorso mese di ottobre. Grazie al documento, Federico Alba potrà continuare a vivere e lavorare stabilmente negli Emirati Arabi per i prossimi 10 anni.
Una grande soddisfazione per il golfista siciliano, che ha così commentato all’Ansa: «Sono onorato di ricevere questo riconoscimento molto esclusivo. Ad Abu Dhabi ho basato la mia nuova vita e mi sento veramente a casa. Sono fiero di vivere in un paese così innovativo e meritocratico che mi sta dando la grandissima opportunità di crescita sia personale che professionale».
Il golfista siciliano è molto noto nell’ambiente, a livello internazionale. Già in passato, ad esempio, è stato protagonista nel format “Living Golf” della CNN: «Mettere in mostra la nostra amata Sicilia sulla CNN è stato un vero onore – ha detto -. Spero che questo show possa raggiungere più persone possibili e far crescere in loro il desiderio di visitare la bellezza di questa magnifica isola»
Il Golden Visa è stato introdotto dal governo degli Emirati Arabi Uniti nel 2019. Una novità arrivata insieme ad altre misure di aperture al mondo occidentale, tra le quali figura anche la possibilità di essere proprietari al cento per cento della propria impresa anche fuori dalle cosiddette Free Zone. Foto: Facebook Federico Alba.