Pubblicata in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori nel nodo di Catania. Il valore è di 404 milioni di euro: tutti i dettagli.
I lavori al nodo di Catania
Nuovo passo avanti per rendere l’aeroporto di Catania sempre più competitivo. Rete ferroviaria italiana, dopo il via libera del governo regionale di qualche settimana fa, ha infatti pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea il bando di gara che consentirà il prolungamento della pista dell’pista dell’aeroporto di Fontanarossa.
L’intervento, del valore di circa 400 milioni di euro, con risorse del Fsc e del Pnrr, prevede principalmente l’interramento della linea ferroviaria (oggi di fronte alla pista dell’aeroporto), ma anche la realizzazione della nuova stazione merci di Catania Bicocca e il potenziamento dell’attuale fermata ferroviaria a servizio dello scalo.
“Un intervento – sottolinea il presidente della Regione, Renato Schifani – che consentirà all’aeroporto di Catania una prospettiva di crescita e di incremento dei flussi turistici, con notevoli ricadute positive sull’economia e sullo sviluppo del territorio siciliano. Sarà questo il filo conduttore del mio governo».
A lavori terminati, l’aeroporto di Fontanarossa avrà una nuova pista di 3.100 metri rispetto a quella attuale di 2.436, oltre a un’altra destinata al rullaggio degli aerei. Un investimento che consentirà l’aumento della capacità di trasporto dell’aeroporto e il potenziamento dei voli intercontinentali. Il tratto ferroviario interrato è quello della linea ferroviaria Catania-Siracusa, fra le stazioni di Acquicella-Bicocca-Lentini (per una lunghezza di quasi sei chilometri).
«Un’altra grande opera strategica per la mobilità dell’Isola – aggiunge l’assessore alle Infrastrutture, Alessandro Aricò – è pronta a partire. Solo migliorando i servizi, adeguandoli ai canoni degli altri Paesi europei, la Sicilia potrà essere sempre più attrattiva e connessa».
Foto di Walter J. Rotelmayer – CC BY-SA 3.0.