Fervono i preparativi per la Festa di Primavera a Ficarra. Il borgo del Messinese propone, sabato 8 e domenica 9 giugno, tante attività adatte a grandi e piccini. Ci saranno laboratori didattici, degustazioni, animazioni e visite guidate. Il dolce tipico del luogo sono “I pasti ‘i mennula”, ma bisogna anche assaggiare miele e granita dall’arancia “Ovale”, una varietà a maturazione tardiva, che viene coltivata lungo le vallate e rischia di scomparire.
Ficarra sorge sui Nebrodi, in mezzo a boschi di uliti e noccioli. Il territorio si estende su tre colline, divise a loro volta da due valli in cui scorrevano il torrente dei Brolo e un suo affluente. Il tessuto urbanistico di Ficarra è di chiara origine medievale.
Le prime notizie su questa località con l’odierno nome risalgono a un diploma del Conte Ruggero Normanno del 1082. Nel 1198 Ficarra viene citata come comune in cui sorge una fortezza costruita nel periodo saraceno. Si deduce, così, che sia stata un piccolo borgo arabo, anche se del periodo arabo-saraceno non sembrano esistere notizie, a parte quella legata al nome. Ficarra, infatti, si può assimilare etimologicamente all’arabo “Fakhar” (cioè “glorioso”). La Festa di Primavera è un’ottima occasione per scoprire meglio questa località.
Programma Festa di Primavera a Ficarra
Sabato 8 giugno
Domenica 9 giugno