La celebrazione del bene più prezioso al mondo si avvererà con il “Festival dell’Acqua” e dove se non in una delle sorgive d’acqua di Palermo che è Altofonte. Non resta che rivelarvi il giorno: domenica 11 giugno. Un viaggio culturale attraverso una mappatura d’acqua della comunità: la sorgente, le fontane e il mulino con perlustrazioni guidate.
Festival dell’acqua e Sagra della nespola
Ma anche e soprattutto un giorno di festa nel cuore del paese con assaggi di prodotti tipici, molti di questi coltivati con il supporto dell’acqua locale. Associata al Festival c’è la “Sagra della Nespola” perciò nespole a tutta forza ma anche vino, formaggi, “Pasta Show” con “Il Pastaio Matto”, “Focaccia Show” con Ted Formazione, grigliate e musica – teatro.
Una festa per celebrare Altofonte
Domenica 11 giugno sarà dedicata alla scoperta di un luogo scolpito attorno all’acqua e che nell’acqua ha saputo incastonare la sua storia e tradizione. Celebrerà Altofonte (un tempo “Parcu”, rifugio di Re Ruggero II – “Il Normanno”) che guarda alla Vallata Conca d’Oro e la sua risorsa che costruisce i nostri corpi e senza la quale non possiamo vivere e per questo dobbiamo tenere cara.
Il Festival dell’Acqua
Con il “Festival dell’Acqua”, che si realizzerà in questa cittadina del palermitano in Piazza Falcone e Borsellino domenica 11 dalle ore 10 alle 18, l’Amministrazione municipale (con il Sindaco Angela De Luca e il suo assessore Vitaliano Catanese) si prefigge di condividere soprattutto un giorno di festa nel cuore del paese con degustazioni gratuite (previa prenotazione in situ) e specifiche dell’intera Sicilia che affiancano e cavalcano il profilo turistico mettendo in luce le attrattive della propria zona e i propri cibi: uno su tutti la Nespola che battezza la 2a Edizione della “Sagra della Nespola”, una specialità proprio per l’altissima qualità dell’acqua che si rinviene tra le falde del comprensorio.
La sagra della Nespola
La sagra si svolgerà nell’ambito dell’iniziativa più vasta, fatta di itinerari e di racconto di come si è sviluppata la Sorgente Grande, ristrutturata, che copre tutta la rete idrica della località e il tessuto sociale, di come sono nati il tragitto per arrivarci, le fontane e l’antico mulino con i mestieri correlati. La Sorgente attiva giunge in un caratteristico lavatoio che vale la pena visitare. Pregiata la produzione di Olio che, negli anni passati, era in abbondanza, grazie ai tre frantoi e che adesso è portata avanti dall’Oleificio Castellese (estraendo dal proprio frantoio) e dalla Cooperativa Coltivatori Agricoli del Parco.
Il programma della manifestazione
Durante la gioranta ci sarà il “Pasta Show” di un’icona in quest’area come “Il Pastaio Matto” (l’imprenditore e chef Salvo Terruso), il “Focaccia Show” a cura di Ted Formazione, alle grigliate di carne e all’intrattenimento musicale di un gruppo folk come “Arbaria”, tutta la confezione di ricchi frammenti turistici diventa un vanto da esportare. Ad arricchire la narrazione in stile teatrale e da menestrello sarà lo scrittore e attore Sandro Messina che accompagnerà i visitatori tra “Le Vie dell’Acqua – Percorsi tra Cunti e Canti dalle ore 10 alle 11:30 di domenica. Mentre il programma sarà cadenzato con la Grigliata alle ore 13, il “Pasta Show” alle ore 15 e il “Focaccia Show” alle ore 16. A patrocinare la giornata l’Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea con la Media Partnership di “Made in Sicily” e “Sicily.eu”.
Il Patto dello Jato
La Città di Altofonte è una delle firmatarie del PattoDelloJato e questo FestivalDellAcqua è un pit stop di un tracciato, dove molte attività produttive scorrono e fluiscono per imprimere un segnale culturale della loro presenza che identifica tanto questa fascia siciliana e si impegna per incrementare la produzione di eccellenza ma che resta esigua nella branca agroalimentare per motivi geografici.
Indicazioni stradali e aree parcheggio
Per recarsi ad Altofonte, imboccate la Strada Statale 624 a scorrimento veloce PA – Sciacca, 1a uscita direzione Sciacca. A quattro minuti di orologio ad andatura moderata, si entra nel paese e si può lasciare il mezzo nell’area parcheggio con circa cento stalli, a ridosso della Piazza Falcone e Borsellino, dove si articola la manifestazione ma si possono sfruttare i posti auto nelle strade limitrofe.