La Rai trasmetterà la fiction sulla Protezione Civile sul cui set, il 25 maggio del 2022 si sviluppò l’incendio che carbonizzò la montagna di Stromboli, con il titolo “Sempre al tuo fianco“. Stando a quanto annunciato, la messa in onda è prevista su Rai1 a partire dal 15 settembre. La decisione è arrivata dopo che, in un primo momento, la serie era stata bloccata dall’azienda, in attesa degli esiti giudiziari. Nello scorso mese di aprile, dopo una proiezione privata, gli abitanti di Stromboli avevano espresso un chiaro diniego.
Nelle scorse ore anche il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha espresso il suo disappunto per la decisione di mandare in onda la fiction: “Per Stromboli, oltre al danno, pure la beffa – ha detto -. Non solo la società di produzione non ha ancora provveduto al risarcimento dopo il procurato incendio sul set di due anni fa, ma adesso la Rai ha pensato bene di programmare la messa in onda della fiction per il prossimo settembre, nonostante il parere negativo unanime degli abitanti dell’isola che hanno già visto l’anteprima. Una produzione che non ha assolutamente la valenza di promozione turistica e che appare controproducente e inopportuna, anche per come è concepita la trama, in un periodo di allerta rossa e di stato di mobilitazione dichiarato dal governo nazionale, in cui abitanti e albergatori sono già duramente provati dall’emergenza continua”.
Quindi il governatore ha aggiunto: “Piuttosto che dare ristoro, si aggiunge ulteriore nocumento. E ciò è intollerabile. Scriverò all’amministratore delegato della Rai e alla Commissione parlamentare di vigilanza dei servizi radiotelevisivi per chiedere ufficialmente di sospendere la programmata messa in onda, sollecitando anche il rispetto dell’impegni assunti per adeguate misure compensative a favore dell’isola”.
A queste parole, si aggiungono quelle della presidente della Pro Loco Amo Stromboli, Rosa Oliva: “Vogliamo ricordare che per la realizzazione di questa fiction il giorno 25 maggio 2022 la produzione 11 Marzo Film, ingaggiata da Rai fiction, riprodusse la scena di un incendio presumibilmente non autorizzato, a pochi metri dal centro abitato dell’isola di Stromboli, in una giornata di forte vento. L’incendio sfuggì subito al controllo della troupe e di quanti presenti in luogo, e nel giro di poche ore divampò per tutta l’isola di Stromboli, per quasi 24 ore, distruggendo circa 248 ettari di vegetazione e lasciando ferite ancora aperte negli animi degli abitanti dell’isola e sul territorio”.
“A distanza di poco più di 2 mesi, il 12 agosto 2022, il disastro idrogeologico: una forte bomba d’acqua – ha ricordato Oliva – ha fatto cadere dalla montagna, che l’incendio aveva privato di vegetazione, oltre 40 mila tonnellate di terra e fango danneggiando case, strade e ferendo alcune persone. Attualmente è in corso un procedimento giudiziario per comprovare le responsabilità e valutare i danni dei due eventi funesti e verificare se vi sia connessione tra i due. Dopo 2 anni l’isola di Stromboli paga ancora le conseguenze dell’assenza di protezione e tutela del territorio tutto ciò fu rappresentato il 14 Aprile del corrente anno nell’incontro con le autorità ed i vertici di Rai Fiction. In quella occasione la popolazione, presente, all’unanimità chiese che la Fiction non fosse mandata in onda. Ed oggi mentre l’isola è in ginocchio economicamente a causa di una ‘allerta rossa’, per via di qualche intemperanza del suo vivace vulcano, famoso in tutto il mondo, abbondantemente strumentalizzata, piuttosto che riflettere arriva Rai Fiction. Ancora grazie grande Rai“.