Nel cinema italiano vi sono capolavori che hanno fatto la storia, conosciuti non solo per la trama avvincente ma anche e soprattutto per la bravura degli attori e per il messaggio finale che sono riusciti a trasmettere al visualizzatore.
Ecco quindi che con questa guida si vogliono dettare dei consigli utili per avere sempre a portata di mano una lista di film classici italiani, per il quale vale la pena passare una serata in casa.
Primo in classifica tra i film italiani più meritevoli è “Il Padrino”, una pellicola avvincente e strappalacrime del 1972, firmata Francis Ford Coppola, la prima della trilogia firmata dal medesimo regista. Il film basa la sua storia sulla vita di Vito Corleone, impegnato tra famiglia e mafia. Un tributo al cinema italiano siciliano che a distanza di molti anni dalla prima uscita riesce ancora a emozionare e coinvolgere.
Al secondo posto “Il brutto, il buono e il cattivo”, di Sergio Leone, del 1966. Un film western, dove i tre protagonisti portano in scena la propria autobiografia. In questa pellicola coesistono bellezza e bruttezza, cattiveria e umanità. Una vera e propria provocazione contro la guerra.
Segue poi “C’eravamo tanto amati”, un film commedia del 1974 di Ettore Scola. Un’opera cinematografica interpretata da Vittorio Gassman, Stefania Sandrelli, Stefano Satta Flores, Giovanna Ralli, Aldo Fabrizi e Nino Manfredi. Un dolce pensiero per a Vittorio De Sica, venuto a mancare durante la realizzazione. È un misto tra commedia all’italiana e cinema sociale, con una trama che percorre 30 anni di storia italiana.
La classifica continua con “Nuovo Cinema Paradiso”, film del 1988, scritto e prodotto da Giuseppe Tornatore, che racconta attraverso dei flashback la vita di un regista di successo di nome Salvatore. Un personaggio infelice, mai ritornato nel paese siciliano in cui è cresciuto e in cui ha amato per la prima volta.
Al quinto posto “Ricomincio da tre”, un film del 1981 diretto ed interpretato da Massimo Troisi e recitato per gran parte del tempo in dialetto napoletano. Troisi, spesso associato al mondo comico, vanta incassi record e ben due David di Donatello, come miglior film e per il miglior attore. Non mancano anche i Nastri d’Argento, ben 4.
Segue poi “Profondo rosso” di Dario Argento, prodotto nel 1975. Un film che parte da una conferenza sul paranormale, dove la sensitiva tedesca Helga Ulmann percepisce la presenza di un’anima cattiva e omicida nel pubblico. Una pellicola che ha segnato la storia non solo per le scene ma anche per le colonne sonore, tutt’oggi famose.
Caposcuola del genere caper movie invece, il film “I soliti ignoti”, del 1958, diretto da Mario Monicelli. Un film che si aggiudicò due Nastri d’argento e una candidatura ai Premi Oscar 1959 come miglior film straniero. In questa pellicola, i due ladri Cosimo e il vecchio bolognese “Capannelle”, cercano di rubare una macchina ma vengono sorpresi dalla polizia. Uno scappa mentre l’altro viene arrestato, da qui il resto del film…
Ultimo ma non per bellezza, “Le conseguenze dell’amore”, scritto e diretto da Paolo Sorrentino, del 2004. Uno dei film italiani più recenti e apprezzati. Prende parte anche al 57º Festival di Cannes e si aggiudica riconoscimenti anche al David di Donatello 2005 e ai Nastri d’argento 2005. Non manca un posto anche ai Globi d’oro.
Opere ricche di maestrie e bravura, che parte dai registi fino agli attori.
Un patrimonio, quello cinematografico italiano, che sa lasciare il segno nel cuore e nelle menti delle persone.
C’è da dire che i film suggeriti sono veramente tanti, pertanto è bene avvalersi di una piattaforma streaming, così da risparmiare sulla loro visualizzazione.
L’accesso a tali piattaforme avviene tramite semplice login, quindi attraverso un’email (o codice utente) e password. A tal proposito, se sei solito dimenticare con facilità le parole di sblocco, mantieni le tue password dai servizi di streaming al sicuro in un raccoglitore online, così da averle sempre a portata di mano.
Le piattaforme streaming nascono per mettere a disposizione dati audio e video, inviati e ricevuti attraverso la rete IP. Per usufruire di questo servizio, nella maggior parte dei casi gratuito, è sufficiente essere dotati di una buona connessione (è sufficiente una velocità di 2 Mbps, o 5Mbps in caso di video HD o 4K).