L’attrice di origini modicane Margherita Peluso è la protagonista di “Finding Marta“, il documentario sulla musa di Pirandello Marta Abba. L’opera è diretta da Lorenzo Daniele e prodotta da Fine Art Produzioni srl, con il sostegno della Sicilia Film Commission.
La lavorazione del film è cominciata da qualche settimana e si concluderà in primavera. Come già anticipato, la protagonista è Margherita Peluso, interprete del teatro pirandelliano. È lei che decide di ricostruire la storia dell’attrice Marta Abba, musa di Luigi Pirandello, e della sua relazione con lo scrittore premio Nobel.
Il punto di partenza è una fitta corrispondenza tra i due (con oltre 800 lettere), custodita nella casa di contrada Kaos ad Agrigento, a Roma e nella biblioteca della Princeton University, negli Stati Uniti. Qui Margherita incontra Piero Frassiva, docente presso la prestigiosa università del New Jersey, uno dei maggiori esperti del rapporto Pirandello-Abba.
Nel documentario “Finding Marta” sono presenti dei “cammei” in cui è Marta Abba a parlare in prima persona. Margherita Peluso, come su un palco in teatro, indossa i panni della musa di Pirandello. Il tutto in suggestive location siciliane, come la dimora ottocentesca Rocca delle Tre Contrade alle pendici dell’Etna o i vagoni della Circumetnea.
Marta Abba, racconta l’autrice della sceneggiatura, Alessandra Cilio “Era bella e sensuale. Aveva una voce vibrante e profonda, ed una recitazione esuberante e passionale. Pirandello si fece mentore, promotore e Maestro della ragazza, per la quale nutrì un amore tanto forte quanto irrealizzabile”.
“La invitava a scrivere, a studiare, la consigliava nella scelta delle opere da interpretare e la incoraggiava a cimentarsi nella recitazione in lingua straniera. Marta Abba recitò così all’estero, ma ebbe sempre l’occhio (e il cuore) all’Italia e al suo Teatro. Ma quella di Marta Abba fu una parabola breve, della durata di appena 11 anni”.
“Alla fine del 1936 Pirandello morì e l’attrice, che nel frattempo era negli Stati Uniti, si trovò sola e in balia dei detrattori del Maestro, che determineranno la fine della sua carriera artistica, nonostante i tentativi di lei di tornare alla ribalta”.
Foto Fine Art Produzioni – Fotografo di scena Roberto Greco.