Si torna a parlare della questione caro voli in Sicilia, come di consueto all’approssimarsi di particolari periodi dell’anno, come le festività natalizie o le vacanze estive. Proprio questa mattina Fiorello, nella puntata del suo show del mattino “Viva Rai2!“, ha riacceso i riflettori su un argomento che riguarda molto da vicino tanti siciliani.
Tornare in Sicilia per Natale può essere un vero e proprio incubo, con voli che possono raggiungere i 400-500 euro a tratta. “Mi hanno detto che più c’è richiesta, più l’algoritmo alza il prezzo” ha detto Fiorello, che subito ha aggiunto: “Algoritmo, sei una testa di **!”.
Tra amara ironia e serietà, lo showman siciliano, ha quindi sottolineato: “Noi, poveri siciliani, adesso siamo costretti a prendere gli aerei privati e a viaggiare con la Briatore Airlines, dove Flavio passa con il carrellino offrendo caviale o aragosta. Se un biglietto costa 500 euro e 8 siciliani si mettono insieme e prendono un volo privato da 8, per 4000 euro, conviene!”.
Nella puntata di Viva Rai2, Fiorello ha toccato un vero tasto dolente. Anche il Codacons ha già lanciato l’allarme sul caro voli per le festività natalizie, realizzando una ricerca per capire quanto possa costare un volo per raggiungere a Natale la Sicilia. Per volare a Catania partendo il 22 dicembre con un biglietto di sola andata, si spende oggi un minimo di 206 euro partendo da Milano. Ce ne vogliono 231 euro da Bologna, 239 da Torino e 242 euro da Firenze. Se si sposta la data di partenza al 23 dicembre, la spesa sale a 273 euro a biglietto partendo da Torino, 286 euro da Firenze.
Per arrivare a Palermo imbarcandosi il 23 dicembre, la spesa minima è di 143 euro da Roma (sempre solo andata), 220 euro da Milano, 269 da Torino e addirittura 314 euro se si parte da Bologna. “Tariffe che – ha sottolineato il Codacons – non tengono conto dei costi aggiuntivi, come quello per il bagaglio a mano o la scelta del posto a sedere. Balzelli, questi, che incidono in modo non indifferente sul prezzo finale del biglietto”.
Foto da video – Raiplay.