Il viaggio alla ricerca dei luoghi abbandonati della Sicilia ci porta oggi a Messina, per visitare Forte Castellaccio. L’antico forte è uno dei più antichi della città, ma oggi si trova in pessimo stato. Venne fatto costruire sotto il Vicerè Giovanni De Vega, nel 1547 ed era inizialmente costituito da fascine e legname.
Il luogo in cui si trova aveva un’importanza strategica per il controllo del territorio ed era anche punto di avvistamento. Nel corso degli anni la sua conformazione è cambiata più volte. La forma quadrata con quattro bastioni ai lati deriva da un intervento dell’architetto Antonio Ferramolino.
Nel 1908 anche il Forte Castellaccio subì il terremoto che colpì Messina. Durante il secondo conflitto mondiale fu ulteriormente danneggiato. Non sono mancati i rimaneggiamenti, che ne hanno stravolto l’iniziale natura.
Vi sono stati anche tentativi di recupero, come quello di Padre Nino Trovato, fondatore della “Città del Ragazzo“. Anche la Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Messina ha cercato di riaccendere i riflettori su questi luoghi, ma tutto ormai da anni è caduto nel dimenticatoio.
Il sito porta evidenti segni di atti vandalici, che hanno ulteriormente infierito su una struttura già parecchio danneggiata. Vi sono anche alcuni misteri che avvolgono questo luogo, che è a volte balzato agli onori della cronaca per strani e occulti avvenimenti, che chiamano in causa apparizioni di fantasmi e rituali poco chiari.
Quel che è certo è che il tempo si è fermato a Forte Castellaccio, che tuttavia continua – come può – a ergersi in tutta la sua imponenza.
Forte Castellaccio Video
A raccontare la storia del Forte Castellaccio e a portarci in questi luoghi è il team di Sicilia Abbandonata.